SERATE DI SENSIBILIZZAZIONE A MEDEA: “L’APPROCCIO ECOLOGICO SOCIALE AI PROBLEMI ALCOLCORRELATI E COMPLESSI TEORIA E PRATICA”

Gli scorsi 2 e 3 maggio, presso la Sala di Civica di Medea, l’ACAT Goriziana APS, ha organizzato una Scuola Alcologica di 3 modulo, articolata in due serate, sul tema “ Teoria e pratica dell’approccio ecologico sociale ai problemi alcolcorrelati: teoria e pratica”.
 
L’obiettivo dell’iniziativa, rivolta a persone e famiglie della comunità, è quello di informare  sui rischi legati al consumo di bevande alcoliche e sulla metodologia, l’ Approccio ecologico sociale- metodo Hudolin) che sta alla base del lavoro dei Club: “l’approccio ecologico sociale,  infatti, riconosce la possibilità di garantire alle persone di poter scegliere di bere o non bere, in maniera autonoma, dopo una corretta informazione.”
 
Le due serate hanno visto la partecipazione di una quindicina di persone della comunità di Medea: Il Sindaco, l’Assessore al Welfare, i presidenti ed i soci dell’Associazione dei Donatori di Sangue e dei Donatori di Organi e quella di alcuni soci dei Club degli Alcolisti in Trattamento presenti nelle località vicine.
 
Dopo la lezione teorica i presenti si sono anche impegnati nel lavoro di gruppo per una riflessione su quanto espresso dalla relatrice, Maria Claudia Diotti, (presidente dell’ACAT Goriziana e servitrice insegnante nel Club di Sagrado).
 
Perché approccio “ecologico-sociale?”. Ciascuno di noi vive, in quanto è in relazione con altri; la qualità della nostra vita dipende dal tipo di relazioni che abbiamo. Allo stesso modo sono in relazione tutti gli esseri viventi: gli animali di un ecosistema, gli alberi del bosco, i funghi, ...tutto l’universo nel suo insieme, galassie, sistema solare. Ciascuno di noi, nella sua complessità, è frutto di “relazioni” (sistema cardio-circolatorio, sistema linfatico, sistema respiratorio, …).
 
Come si svolge una serata di club? I soci presenti hanno testimoniato la loro presenza settimanale in Club: parlando di sé, delle proprie difficoltà, delle gioie e delle sofferenze hanno riacquistato fiducia in sé stessi e hanno poco a poco ristabilito un clima relazionale attivo e positivo in ambito familiare, sociale e lavorativo.
 
Si sono avute anche riflessioni e osservazioni sulla difficoltà nella nostra cultura quando si parla di problemi alcolcorrelati, sui messaggi pubblicitari, sull’ impatto economico, sull’incidenza dell’alcol nella quotidianità, sull’emarginazione che tale stile di vita comporta a livello individuale e sociale.
 
È seguito un ampio dibattito soprattutto sulle modalità per avvicinare persone e famiglie che soffrono e vivono con difficoltà per problemi alcolcorrelati e per informare.
 
L’ACAT Goriziana e le famiglie dei Club ringraziano l’Amministrazione comunale di Medea, l’Associazione dei Donatori di Sangue e l’Associazione dei Donatori di Organi, che hanno collaborato per l’organizzazione di questo evento, che ha offerto l’occasione per iniziare insieme un lavoro di rete in questo territorio, per offrire, a chi è in difficoltà, l’opportunità di scegliere uno stile di vita più sereno.